a cura del Dott. Emanuele Caggegi
Se hai un’attività nel settore turistico in Sicilia, o sogni di avviarne una, questo articolo fa proprio al caso tuo. La Regione Siciliana ha lanciato un’iniziativa imperdibile per sostenere e rilanciare il turismo, un vero motore dell’economia locale. Questo non è solo un bando, ma una vera e propria occasione per trasformare e migliorare le tue strutture, grazie a finanziamenti a fondo perduto che possono arrivare fino a 3.5 milioni di euro.
Che tu abbia un albergo, un B&B o un villaggio turistico, preparati a scoprire come queste agevolazioni possono dare una svolta al tuo business. Questo articolo è stato pensato per te, per spiegarti in modo semplice e chiaro come funziona e come potresti beneficiare di questa opportunità.
Il cuore dell'iniziativa: perché la Regione scommette sul turismo?
La Sicilia è una terra meravigliosa, ricca di storia, cultura e paesaggi mozzafiato. Il turismo è una risorsa fondamentale per l'economia locale, capace di creare lavoro e benessere. Ma per rimanere competitivi, è necessario innovare e migliorare costantemente le strutture ricettive. Ecco perché la Regione ha deciso di investire concretamente, mettendo a disposizione fondi importanti per incentivare gli operatori del settore. Questo avviso pubblico non è solo un aiuto economico, ma un invito a puntare all'eccellenza, migliorando la qualità dell'offerta, rendendola più sostenibile e digitalizzata. Immagina, ad esempio, di poter trasformare la tua vecchia struttura in un gioiello moderno, con servizi all’avanguardia e rispettosi dell’ambiente.
Chi può partecipare? Identikit dei beneficiari
Questo bando è pensato per le
imprese alberghiere ed extra-alberghiere, ovvero tutte quelle attività che offrono ospitalità ai turisti. Che tu abbia un piccolo bed and breakfast, un hotel a conduzione familiare o un grande villaggio turistico, puoi partecipare! Ecco i
codici ATECO specifici che ti permettono di accedere ai finanziamenti:
Codice
ATECO |
Descrizione |
55 |
ALLOGGIO |
55.1 |
ALBERGHI E STRUTTURE SIMILI |
55.10 |
Alberghi e strutture simili |
55.10.0 |
Alberghi |
55.10.00 |
Alberghi |
55.2 |
ALLOGGI PER VACANZE E ALTRE STRUTTURE PER
BREVI SOGGIORNI |
55.20 |
Alloggi per vacanze e altre strutture per brevi soggiorni |
55.20.1 |
Villaggi turistici |
55.20.10 |
Villaggi turistici |
55.20.2 |
Ostelli della gioventù |
55.20.20 |
Ostelli della gioventù |
55.20.3 |
Rifugi di montagna |
55.20.30 |
Rifugi di montagna |
55.20.5 |
Affittacamere per brevi soggiorni, case ed appartamenti per vacanze, bed and breakfast, residence, alloggio connesso alle aziende agricole e ittiche |
55.20.51 |
Affittacamere per brevi soggiorni, case ed appartamenti per vacanze, bed and breakfast, residence |
Per partecipare, la tua attività deve essere
regolarmente iscritta al Registro delle Imprese e avere uno di questi codici ATECO come attività principale. Anche se sei una
nuova impresa o se la tua attività è al momento inattiva, puoi comunque presentare domanda. Se hai dubbi sulla tua posizione, non esitare a chiedere al tuo commercialista.
I requisiti essenziali: cosa devi avere per partecipare?
Oltre a operare nel settore giusto, ci sono alcuni requisiti che devi possedere per essere ammesso ai finanziamenti. Niente di complicato, ma è importante essere in regola. Ecco cosa devi controllare:
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Sede in Sicilia: la tua attività deve avere una sede operativa nell’isola.
-
Classificazione ricettiva: devi già avere (o dimostrare di poter ottenere) la classificazione prevista per le strutture ricettive. In pratica, devi essere in linea con le normative che definiscono la categoria della tua attività (es: numero di stelle per gli hotel).
-
Regolarità: devi essere a posto con le leggi in materia di edilizia, urbanistica, lavoro, sicurezza e ambiente.
-
Contabilità ordinaria: se vuoi accedere ai finanziamenti più alti, la tua azienda deve seguire il regime di contabilità ordinaria. Si tratta di un sistema di registrazione delle operazioni aziendali più completo e dettagliato.
-
Forza finanziaria: devi dimostrare di avere la capacità di coprire i costi del progetto al netto dei finanziamenti richiesti, mostrando che la tua banca crede in te.
-
Niente problemi: non devi essere un’azienda in difficoltà finanziaria, non devi aver avuto problemi con altri finanziamenti pubblici, e non devi aver trasferito la tua attività fuori dalla Sicilia negli ultimi due anni.
Cosa puoi fare con i finanziamenti? Tutti gli interventi ammissibili
I finanziamenti sono pensati per aiutarti a
migliorare e far crescere la tua attività. Ecco gli interventi che puoi realizzare:
-
Ristrutturazione e ammodernamento: puoi ampliare, ristrutturare o ammodernare le strutture esistenti, anche con manutenzione straordinaria, demolizione e ricostruzione.
-
Nuove strutture: puoi costruire nuove strutture turistiche, anche trasformando immobili esistenti (es: un vecchio casale in un agriturismo).
-
Recupero: puoi recuperare strutture turistiche non ultimate (es: un albergo rimasto a metà).
-
Servizi aggiuntivi: puoi creare servizi strettamente collegati alla tua attività principale, come una spa o un ristorante di alta qualità.
Importante: non è possibile aumentare la cubatura degli edifici oltre i limiti consentiti e non è permesso il consumo di nuovo suolo. L'obiettivo è riqualificare l'esistente e non costruire nuovi edifici inutilmente.
Quanto puoi ricevere? I differenti regimi di aiuto
I finanziamenti sono a
fondo perduto, ovvero non dovrai restituirli. L'ammontare del contributo dipende dal tipo di progetto e dalla dimensione della tua azienda. Esistono due regimi di aiuto:
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"De Minimis": per progetti con contributi tra 50.000 e 300.000 euro, con un'intensità massima dell'80% delle spese ammissibili. Ad esempio, se il tuo progetto costa 100.000 euro, potresti ricevere fino a 80.000 euro.
-
Regolamento (UE) n. 651/2014: per progetti con contributi tra 300.000,01 e 3.500.000 euro. L'intensità del finanziamento varia a seconda della dimensione dell'azienda: fino al 60% per le micro e piccole imprese (MPI); fino al 50% per le medie imprese; fino al 40% per le grandi imprese.
Il sistema calcola automaticamente il regime di aiuto in base all'importo del contributo che richiedi.
Attenzione: non puoi cumulare questo finanziamento con altri contributi pubblici per le stesse spese.
Spese ammissibili: cosa puoi pagare con i finanziamenti?
I finanziamenti possono essere usati per una serie di spese necessarie alla realizzazione del progetto:
-
Consulenze: spese per consulenze specialistiche, studi di fattibilità, certificazioni ambientali (massimo 2% dell'investimento). Non valide per le grandi imprese.
-
Progettazione: oneri di progettazione, direzione lavori, collaudi (massimo 4% dell'investimento).
-
Immobili: acquisto di suolo aziendale, fabbricati e strutture turistiche dismesse da almeno 5 anni (massimo 70% dell'investimento, ma non oltre il 30% per l'acquisto).
-
Software: acquisto di programmi informatici (massimo 20% dell'investimento).
-
Attrezzature: acquisto di macchinari, arredi e attrezzature nuove di fabbrica.
Tutti i beni devono essere utilizzati esclusivamente per l'attività in Sicilia e acquistati da aziende o professionisti non collegati alla tua. Il piano di investimento deve avere una durata massima di 24 mesi, con possibilità di proroga di 6 mesi, ma in ogni caso non oltre il 31 dicembre 2028.
Come presentare la domanda: la procedura passo passo
La presentazione della domanda avviene online, attraverso una procedura informatica. Entro 60 giorni dalla pubblicazione dell'avviso, sarà individuato un soggetto gestore a cui affidare tutte le pratiche amministrative e tecniche. Saranno resi disponibili gli schemi per la presentazione delle domande e la documentazione necessaria. Ogni impresa può presentare una sola domanda per una sola unità produttiva. La domanda deve essere completa di tutti i documenti richiesti e firmata digitalmente.
Valutazione e graduatoria: come saranno scelti i progetti?
Le domande saranno valutate da una commissione di esperti. La valutazione terrà conto di diversi criteri:
-
Qualità del progetto: quanto è innovativo, sostenibile e in linea con gli obiettivi del bando.
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Impatto sul territorio: quanto il progetto può creare posti di lavoro, soprattutto per donne e giovani.
-
Rating di legalità: il possesso del rating di legalità è un punto a favore.
Saranno stilate due graduatorie distinte, una per ogni regime di aiuto. Saranno finanziati i progetti con un punteggio pari o superiore a 40 punti, fino a esaurimento fondi.
Obblighi e controlli: cosa dovrai fare dopo l'approvazione?
Una volta ottenuti i finanziamenti, dovrai rispettare una serie di obblighi:
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Realizzazione del progetto: devi realizzare il progetto secondo quanto approvato e nei tempi previsti.
-
Rendicontazione delle spese: devi rendicontare le spese con fatture e documenti contabili.
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Mantenimento dell’attività: non puoi vendere o trasferire la tua attività per 5 anni dal pagamento finale del contributo.
-
Rispetto delle normative: devi rispettare tutte le normative, incluso il principio del "Do Not Significant Harm" (DNSH), ovvero non causare danni significativi all'ambiente.
La Regione effettuerà controlli e verifiche per assicurarsi che tutto sia in regola. In caso di violazioni, il finanziamento potrà essere revocato.
Conclusioni
Questo bando rappresenta una grande opportunità per il settore turistico siciliano. Con i finanziamenti a fondo perduto, puoi migliorare la tua struttura, offrire servizi di alta qualità e contribuire allo sviluppo della tua regione. Non rimandare, il futuro del tuo business turistico potrebbe essere ad un click di distanza!
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