a cura del Dott. Emanuele Caggegi
In breve
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Scadenza: il 30 aprile 2025 per l’invio della Dichiarazione IVA annuale.
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Obbligatoria per chi è in regime ordinario, non per i forfettari.
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Il modello da compilare è il Modello IVA/2025, disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
Se hai una
Partita IVA in regime ordinario, ogni anno devi presentare la
Dichiarazione IVA per calcolare l’IVA dovuta o il credito d’imposta da compensare. Nel
2025, la scadenza per l’invio è fissata al
30 aprile e il modello da utilizzare è il
Modello IVA/2025. Vediamo
come compilare correttamente la Dichiarazione IVA e come evitare errori.
Chi deve presentare la Dichiarazione IVA?
📌 Obbligati a presentarla:
✅ Tutte le Partite IVA in regime ordinario.
✅ Società di persone e di capitali (Snc, Srl, Sas, Spa).
✅ Chi ha registrato operazioni soggette a IVA durante l’anno fiscale.
📌 Chi NON deve presentarla:
❌ Partite IVA in regime forfettario (esenti IVA).
❌ Chi ha cessato l’attività prima del 31 dicembre 2024 senza operazioni IVA.
❌ Agricoltori esonerati e contribuenti in regimi speciali IVA.
💡 Anche chi ha solo credito IVA deve presentare la dichiarazione per poterlo compensare o chiedere il rimborso.
Scadenza e modalità di invio della Dichiarazione IVA 2025
📌 Scadenza per l’invio:
✅ 30 aprile 2025 → Termine ultimo per la presentazione telematica.
📌 Modalità di invio:
✅ Online tramite Fisconline o Entratel sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
✅ Tramite commercialista o intermediario abilitato.
✅ Con software di compilazione IVA messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.
💡 Dopo l’invio, controlla sempre la ricevuta di avvenuta trasmissione per evitare errori o omissioni.
Quale modello usare per la Dichiarazione IVA?
📌 Il Modello IVA/2025:
✅ Si compila in formato elettronico e si invia all’Agenzia delle Entrate.
✅ Contiene tutte le sezioni necessarie per dichiarare le operazioni IVA dell’anno.
📌 Principali sezioni del Modello IVA:
Sezione |
Contenuto |
Quadro VA |
Dati generali del contribuente |
Quadro VE |
Volume d’affari e fatture emesse con IVA |
Quadro VF |
Fatture ricevute e IVA detraibile |
Quadro VL |
Liquidazione dell’IVA annuale |
Quadro VX |
Saldo IVA (a debito o a credito) |
💡 Il quadro VX indica se devi versare l’IVA o se hai un credito da compensare.
Come calcolare l'IVA da versare o il credito d'imposta?
📌 Formula per il calcolo IVA:
🔹 IVA incassata - IVA sugli acquisti = IVA da versare o credito IVA
📌 Esempio pratico:
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Fatture emesse con IVA: 50.000€ (IVA 22% = 11.000€)
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Fatture ricevute e IVA sugli acquisti: 30.000€ (IVA 22% = 6.600€)
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IVA da versare = 11.000€ - 6.600€ = 4.400€
💡 Se l’IVA a credito è maggiore di quella a debito, puoi chiedere il rimborso o compensarla con altre imposte.
Come e quando pagare l'IVA dovuta?
📌 Modalità di pagamento dell’IVA a debito:
✅ Pagamento con F24 online (codici tributo 6099 per saldo IVA annuale).
✅ Possibilità di rateizzare in 6 rate mensili fino a novembre.
📌 Scadenze per il pagamento dell’IVA annuale:
Opzione |
Scadenza |
Pagamento unico |
16 marzo 2025 |
Rateizzazione |
Prima rata entro il 16 marzo, ultime entro novembre 2025 |
💡 Se non paghi entro la scadenza, puoi usare il ravvedimento operoso per ridurre la sanzione.
Errori da evitare nella Dichiarazione IVA
📌 Errori più comuni:
❌ Omettere operazioni IVA → Il Fisco incrocia i dati con la fatturazione elettronica.
❌ Sbagliare la detrazione dell’IVA sugli acquisti → Può causare accertamenti fiscali.
❌ Dimenticare di compensare il credito IVA → Si rischia di perdere il beneficio.
❌ Inviare in ritardo la dichiarazione → Sanzioni da 250€ a 2.000€.
📌 Soluzioni:
✅ Controlla tutti i dati prima dell’invio.
✅ Conserva fatture e documentazione per almeno 5 anni.
✅ Se scopri un errore, invia una Dichiarazione IVA integrativa.
💡 Un software di contabilità o un commercialista possono aiutarti a evitare errori costosi.
Conclusioni
Vuoi presentare la Dichiarazione IVA senza errori? Scopri come compilarla e inviarla correttamente con una
consulenza fiscale.
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